- Man muss noch Chaos in sich haben, um einen tanzenden Stern gebären zu können.
Also sprach Zarathustra-F.Nietzsche-

mercoledì 17 agosto 2011

Il tallone di Brendona.Debolezze de´noantri.

Il povero Piero Marrazzo,ex governatore del Lazio, ai piu´noto come quello amava intrattenersi tra le nerchie sudamericane di Via Gradoli a Roma, nelle topaie bordello allocate nella ricchissima Collina Fleming.
Il Marrazzo Piero, ottimo giornalista, e persona garbata dall´aspetto ordinariamente onesto, che lascio´il  posto alla fastistoide rozza Renata Polverini.
Lui, Pierone, figlio dello storico Joe Marrazzo (come ama ricordarci, ricorrendo alla genalogia familiare per ripulire l´onta del suo "peccato").
Il M´arrazzo d´immenso,governatore senza macchia,che abbiamo immaginato nel presunto video tutto trepidante, coi pantaloni mezzi calati, in un Las Meninas nostrano-  5.000 euro e qualche striscia di coca en abyme -mentre viene filmato dai carabinieri...ora ci chiede scusa.In un´ intervista meravigliosa rilasciata a 
Concita De Gregorio, ci spiega il perche´di quelle notti pazzerelle. 
Innanzitutto tiene a precisare che nonostante facesse uso di coca lui non e`drogato, e nonostante si accompagnasse a gentili signoroni  forniti di cazzo e di tette lui non e`omosessuale.
Si e`trattato di una fragilita`, una debolezza.Ci andava per soddisfare quel bisogno di accudimento che solo i rapporti mercenari sanno garantire.E il fatto che le Nathalie e le Brendone di turno avessero il cazzo e` del tutto indifferente.Ripeto del tutto indifferente.Ci andava- la Serdoz ne gioira`-perche´loro sono la quintessenza della femminilita`, donne all´ennesima potenza. Ma Pierone ribadisce con fermezza la sua virilita`, e il vecchio amore per la figa pur di essere reintegrato in un sistema di consensi beghino che puzza di sagrestia buia.
L´amore per la figa poi funziona sempre, e il cospargersi il capo di cenere e`un atto dovuto dopo aver commesso un peccatuccio come il suo.Almeno ci dicesse con grande gioia che il cazzo gli piaceva assai, lo perdoneremmo e ci starebbe simpatico.No e`tutto un battersi il petto e una contrizione tipica dei cattolici di sinistra. 
 Alle figlie Marrazzo ha spiegato tutto con una frase " sono andato alla festa sbagliata",  e ora dopo il ritiro in Convento e il viaggio in Armenia, rinuncera`per sempre a Satana e alle sue pompe in zona Roma Nord.
Perche´lui e`padre di tre figlie, ha enormi reponsabilita`verso  tutti noi,  e`il figlio di Joe Marrazzo e soprattutto la coca e le Brendone gli sono costate tanti soldi e tiene famiglia.


Ecco stavo pensando che preferiro`sempre un mondo di vecchi nani colla papaverina sul cazzo rispetto ai Marrazzi contriti che si rifugiano in convento.     




9 commenti:

  1. quando ho letto l'intervista non credevo ai miei occhi. e gliel'ha fatta pure la concitadegregorio, che si è prestata al giochino-marchetta, come a dire pure lei "esisto ancora, chevvecredete?"
    anche a me sarebbe piaciuto di più se avesse scritto "a marrazzo gli piace il cazzo", e lui avesse confermato.
    ma, ma, qui come altrove, per carità, se sei stilista, arredatore, ballerino, va bene: ma politico, giornalista, perfino attore o cantante (a proposito: avete tracce di tiziano ferro?), allora no; e non ci manchi almeno una riverenza a santa romana chiesa.

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  2. Una Repubblica fondata su Luca che era gay e adesso sta con lei.

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  3. Marcoboh e Is@boh?????? E' un caso?

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  4. Nel mio caso si, il suffisso boh rappresenta l´incertezza che mi caratterizza e le domande che ne conseguono.

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  5. è un caso, dato che bo (senza acca) invece sono le prime due lettere del mio cognome... ma anche il boh che è la risposta alle principali domande della vita :-)

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  6. "Una Repubblica fondata su Luca che era gay e adesso sta con lei."

    Arrivo qui via DistantiSaluti, e ti mando un applauso.

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  7. la risposta alle principali domande della vita è 42 non è boh

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