- Man muss noch Chaos in sich haben, um einen tanzenden Stern gebären zu können.
Also sprach Zarathustra-F.Nietzsche-

mercoledì 11 maggio 2011

Scheletri nella libreria 2

Ecco la lista dei libri osceni che occhieggiano dalla mia libreria tra Sofocle, Woody Allen, Nietzsche ( insomma gente che ci sarebbe piaciuto conoscere). C´e`anche qualcosa di cui faccio qui pubblica ammenda:

"Amore" .Come stare insieme tutta la vita". Di Valerio Albisetti. Psicanalista svizzero,cattolico,fondatore della "Psicoterapia personalistica".Noto anche per aver scritto " Da Freud a Dio" dopo aver scoperto i piaceri del sesso facendosi defecare sul petto da una suora. Con tutta probabilita`un libro regalato.
Nel libro viene esposta la teoria secondo la quale l´amore e`eterno, l´unica variabile risulta essere la squadra si calcio che vince lo scudetto della stagione.
 
" Presto con fuoco" di Roberto Cotroneo. Noto giornalista che di giorno fa il giornalista e di notte si traveste da scribacchino musicoide e scrive libri come questo. Liberamente ispirato a Chopin, narra la storia di un fantomatico manoscritto inedito della 4 ballata trovato a Parigi . La narrazione e`ipersentimentale,`tutto un effluvio di crome svolazzanti appassionate   e  furore musicale.Il protagonista indedito dopo aver scoperto il manoscritto inedito comincia a farsi le pippe in 4/4 venendo in la minore.

"Nessun luogo e`lontano" del famoso e mai abbastanza vituperato  Richard Bach, randellatore di coglioni da 7 generazioni, per nulla parente al musicista. E´un libro sull´importanza dell´Amicizia,sulla relativita´della distanza rispetto ai sentimenti. E`costituito da una serie di Haiku de´ noantri, corredati da immagini di finti acquerelli in stile Pacciani  periodo blu.Eccone un passo "Puo´forse una distanza materiale separarci davvero dagli amici?Se desideri essere accanto a qualcuno che ami, non ci sei forse gia`?".La risposta e`NO.
 Di questo libro ne ho 2 copie, regalatemi entrame da 2 amiche, 2 stronze che non ho piu´rivisto.

"Bignami della Divina Commedia". Risale a tempi biblici, al fancazzismo dell´eta`puberale,quando la scuola mi sembrava qualcosa di noioso. Non la considererei una cosa grave se non fosse per il fatto di averlo personalmente interfogliato con foto di figaccioni dell´epoca.O meglio quelli che ritenevo essere i sex symbol ai miei tempi. Tra il canto I e il canto II c´e` Nick Kamen per esempio, al IV canto Luis Miguel. Galeotto fu il bignami e chi lo lesse....

 "Presto che e`tardi". Di Ezio Greggio. Non riesco ancora a capacitarmi del fatto che leggessi contemporaneamente Schopenhauer (senza capirlo intendiamoci) e Ezio Greggio. Tutti i libri datati lo stesso periodo (eh si´ perche´io quando compro i libri ci scrivo il nome e la data. E`una mia piccola ossessione). Una letturina estiva senza pretese....ma comunque non certo una vetta della scrittura comica.

 "Il brutto e il bello" Di Stefano Zecchi, notissimo filosofo estetico ma anche estatico, che pascola nei piu´squallidi salotti televisivi. Prono alla filosofia da sottoscala, al chiacchiericcio e alla volgarizzazione dei classici dell´Occidente. Ma siccome si veste di nero, e parla come un abbate sembra che ti stia dicendo perle di saggezza.
Un saggio sul bello ma anche sul brutto,sull´arredamento e sul come disporre  i fiori in casa ma anche sull´Eros, che si distingue dalla pornografia perche´non compare mai la parola figa. Un raffinatissimo viaggio nei meandri di sta minchia.

"Lo Zen e l´arte della manutenzione della motocicletta" di Robert M.Pirsig. E qui, stendiamo un velo pietosissimo per i danni collaterali provocati dalle seghe mentali  ai giovani nati dopo il 1974. In realta`Robert Pirsig, figlio di un emigrato siciliano negli anni ´20 si chiamava Roberto Caruso fratello del noto inventore delle panelle Pippuzzo Caruso. Pippuzzo aveva appena aperto un ristorante nel quartiere Zen e  pubblicato il noto libro " Lo Zen e l´arte delle panelle",che aveva venduto milioni di copie in tutto il mondo. Roberto,che desiderava affrancarsi dalle sue origini basse e rifiutava l´umile mestiere del ristoratore, essendo anche un po´del P.D ,si invento`un nuovo nome radical chic; Rober appunto. Voleva anch´egli scrivere un libro destinato a scalare tutte le classifiche mondiali in grado di porsi come antagonista al successo del fratello umile. Si chiese " Cosa posso inventare di tanto pazzesco e assolutamente inutile, che l´umanita`possa gradire tanto?Ed ecco nata la teoria della Metafisica della qualita`.Durante un viaggio in moto da Catania ad Agrigento, fuse  il motore e rimase per giorni e giorni sulla strada.Li´partori´ l´opera geniale che per una decina quindicina d´anni a venire sara`citata abbondantemente ad ogni incontro amoroso, nei preliminari pre-copula.

E´tutto.Non c´e`da andare orgogliosi lo so, ma comunque c´e`anche di peggio per esempio le nuove generazioni potrebbero comprare l´autobiografia di Giovanni Allevi.

5 commenti:

  1. aiuto! allevi proprio no... bisognerebbe fargli fare (all'autobiografia - ma forse pure ad allevi...) la fine che nero wolfe riserva ai libri che non gli sono piaciuti.......

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  2. Allevi negli ascensori e nelle sale dentistiche va bene

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  3. Marcoboh@Blogspot ultimamente e`impazzito.Ha cancellato il tuo commento.O sara`la censura....?

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  4. Ezio Greggio è davvero inaccettabile ;D

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  5. Ciao Chimico,hai ragione!
    Mah credo in effetti che Ezio Gregio sia un´eredita`di mio fratello.Infatti e`l´unico libro di cui ho dimenticato la provenienza.
    Un vero scheletro!

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