- Man muss noch Chaos in sich haben, um einen tanzenden Stern gebären zu können.
Also sprach Zarathustra-F.Nietzsche-
Also sprach Zarathustra-F.Nietzsche-
martedì 19 febbraio 2013
Petizione per promuovere l´uomo tedesco come patrimonio dell´umanita`
Parliamo un po´di questo strano prodotto antropologico, "l´uomo tedesco". Molte amiche giunte da poco in Germania mi hanno confessato di essere deluse e amareggiate dalle esperienze negative in seguito a contatti con autoctoni e di aver virato sul versante mediorientale, o subequatoriale Questo dopo estenuanti tentativi di seduzione andati a male.
Vi capisco,ma non demordete. Forse vi mancano alcune informazioni fondamentali riguardo alla cultura in cui lo strano essere si e`sviluppato.
Quando nasce, il piccolo uomo tedesco, dopo il bagnetto rituale si accinge come tutti i mammiferi a poppare dalla tetta della mamma, che in molti casi e`una valchiria muscolosa e corpulenta di 1,90 cm. L´imprinting iniziale del bambino sara` quindi importante nell´immagine che poi avra`dei suoi genitori,che sara`quella di 2 esseri (presumibilmente) fisicamente molto simili. Il ruolo genitoriale della protezione e della forza non e`necessariamente demandato al padre, bensi`alla madre o ad entrambi. Anzi in molti casi l´immaginario della madre che avra` un bimbo sara`piu`vicino a quello di una scaricatrice dell´Hamburgerhafen che alla poetica della donna gentile e fragile che come un gingillo deve preservarsi da ogni fatica terrena.Nell´immaginario segreto dell´uomo tedesco non c´e`ne´Lauretta ne´Betarice, ma una Brunilde e una Crimilde incazzate.
Ricordatevi di questo punto focale che ci tornera`utile.
I ritmi del bambino tedesco,che a questo punto potremmo chiamare gia`simpaticamente crucco, vengono poi scanditi dalla vita nel Kindergarten, e del nel Kinderladen poi. E qui care amiche avviene il passaggio che distingue un bambino nato semplicemente in suolo tedesco da un bambino crucco.Fate attenzione al passaggio cruciale.
Nella cultura e nella poesia tedesca la Kindheit ha sempre avuto un ruolo fondamentale. Ogni poeta e musicista romantico che si rispetti dedica un almeno un capitolo alla fanciullezza. (Grimm, Novalis, Eichendorff, Hölderlin,Schumann, etc.). l´infanzia e`il mondo della meraviglia libero da ogni costrizione. Qui al bambino vengono concesse ogni tipo di liberta`di movimento e azione, a scapito di qualsiasi bon ton, regola, decenza e a rischio della propria incolumita`e quella degli altri.Il bambino e`simile alla bestia, e si percepisce anche tale.
Ogni bimbo tedesco sperimenta questa liberta`in spazi a lui dedicati, dalla Wunderkammer casalinga, alle numerose infrastrutture a lui dedicate, complice uno Stato sociale funzionante e demcratico. La liberta`assoluta del bimbo tedesco e`sotto i nostri occhi, si offre a noi passivi osservatori e vittime.
Fa freddo, e tu stai morendo congelata ma vedi una carovana di bambini sorridenti semicoperti attraversarti la strada mentre tu corri in bici trafelata al lavoro, rischiando di metterli sotto. Tu batti i denti bestemmiando e loro ridono come le iene.
Sei in una gelateria e guardi un bimbo che lecca un gelato dividendolo col suo cane, sei colta da invidia perche´lo avresti sempre voluto fare e non ti e`mai stato concesso. Sappi che dorme con lui, respira il suo alito,e i suoi peli si mischiano alla sua bava.Quasi ti scende una lacrima.
Per non parlare di quando lo vedi grufolare nella terra come un suino biondo alla ricerca di tesori sconosciuti. Quando l´hai toccata tu la terra per la prima volta? Te lo ricordi?
Vai in un caffe`kinderfreundlich, pieno di madri incinte che allattano poppanti affamati quando senti all´improvviso un cattivo odore lambire la tazza del tuo cappuccino.Ti accorgi che la madre sta cambiando un pannolino pieno di cacca a 10 cm. dal tuo fianco.Vorresti ucciderla seduta stante ma lei ti sorride orgogliosa.
Infine sei al parco giochi e vedi i bambini rovistare nella terra umida,giocare nei rivoli dell´acqua sporca di una fontana. Uno di loro e`appeso a 3 metri da terrsa su uno scivolo sotto lo sguardo commosso del padre a 500 mt. e sei colto anche li`da invidia per cio`che tua madre ti ha sempre negato. Speri quasi che si schianti a terra, per restituire credito ai divieti di tua madre, e colmare la malinconia postuma che hai provato. Ma non lo fa, purtroppo per te, sopravvive.
Quindi un bambino crucco e`un bambino onnipotente, che domina il mondo e le circostanze, gli e`permesso di farsi male, di sporcarsi e ridursi a bestia rotolando nella sporcizia e sua madre lo portera`in giro come un trofeo di guerra,coi capelli arruffati e i vestiti zozzi, senza avvertire il minimo bisogno di disinfettarlo o cambiarlo d´abito, o sopprimerlo.
Queste esperienze saranno fondamentali per fare di lui un uomo che confida in se´, sempre, fino all´arroganza ( in alcuni casi). Lui domina gli eventi circostanti, lui puo`qualunque cosa.
Ricordati di queste poche considerazioni fondamentali anche nei casi in cui ti cada la chiave del palazzo sui binari della S-Bahn, e mentre tu stai piangendo all´idea di doverlo dire all´Hausmeister, l´uomo teutonico con un balzo orgoglioso si getta tra i binari e ve le recupera rischiando la morte violenta. Non l´ha fatto per cavalleria (che lui non sa cos´e`) ma per dimostrare a se´stesso qualcosa.Ricordatevi di Sigrido, che per sconfiggere il Drago ha dovuto forgiare lui stesso la spada.
Ecco l´uomo tedesco e`un novello Sigfrido intento a forgiare la propria spada dopo aver pazientemente assemblato i pezzi da Baumarkt.
Poi c´e`da dire che nel Kindergarten si fanno un sacco di attivita`pratiche, cose che noi non forse non faremo mai manco a 80 anni, come andare in strada in citta`a piantare fiorellini, o scampagnate con neve e pioggia battente, o osservare i rapaci notturni presenti nei boschi della citta`.Fin da piccolo un bambino tedesco, impara a uscire indipendentemente dal tempo, che´piova o nevichi´ o ci sia l´uragano, se sul Kalendar c´e`scritto " Appuntamento" salvo fine del mondo, si va all´appuntamento sorridenti e puntuali. Si va a scuola, sempre salvo malattie esantematiche o annuncio di una guerra batterologica imminente.
Uscito dal Kindergarten il bambino crucco, che non possiede ancora un genere grammaticale che lo definisca come dio comanda, non e`ancora Der Knabe si guarda allo specchio e vede che e`uguale alle femmine.Tutti lo chiamano Das Kind per rimarcare il fatto che e`indistinguibilmente uomo,donna, un neutrum sostantivo neutro.Il cazzo o la fica saranno una conquista prima interiore e poi rivolta all´esterno. Ma lui ora ha i capelli biondi gli occhi azzurri e i lineamenti di una piccola Lolita in erba ed e` sempre bellissimo.Complici le madri, che scelgono abbigliamenti bizzarri ( abolendo qualsiasi dualismo rosa celeste ) per mettere a dura prova l´identita`sessuale del futuro individuo, il bambino crescera`nella piu`serena promisquita`possibile.
Arriviamo quindi alla Grundschule e alla Realschule. Il nostro e`finalmente giunto a chiamarsi Der Knabe/Der Junge gli input ambientali ricevuti nell´eta`precedente si trasformano in domande infinite sulla fenomenologia del mondo, sul suo funzionamento, mettendo a dura prova la pazienza e l´amore genitoriale. Mi e`capitato spesso, di ascoltare i dialoghi tra i genitori e i figli in metro, dove il papa`pazientemente spiegava al bimbo perche`il frigorifero e`freddo, o come nasce l´arcobaleno, come stanno i colori insieme. Attenzione! Non pensate che la domanda sull´arcobalento abbia una natura poetico-narativa.No, e`pura curiosita`sul funzionamento delle cose.Il piccolo crucco sta sperimentando la sua logica, sta pensando, sta collegando la causa all´effetto e compone il suo puzzle conoscitivo. Qui nascono molti problemi, innanzitutto si determina la sua Weltanschaaung (visione del mondo) che lo portera`inesorabilmente a prediligere l´approccio funzionale all´approccio estetico, la ragion pura all´istinto,e per dirla in parole povere il calzino bianco e la birkenstock ad outfit piu`gradevoli.
Corollario: quando state col vostro ragazzo tedesco decidendo di fare un acquisto, non arrabbiatevi se non sofferma il suo sguardo sul costosissimo divano di design danese che vorreste avere nel salotto, sta guardando le gambe in compensato e le rifiniture della lampo che presto si romperanno. Mentre voi sciocchine, siete rapite dalle forme lui ha gia`fatto una mappatura del ciclo industriale di quel divano e ve lo boccia senza appello, costringendovi ad altre estenuanti ricerche che dovranno soddisfare il suo perfezionismo utopico.
Siate grate al suo sguardo attento, con i soldi risparmiati potrete fare un v.iaggio rilassante a Las Palmas, offerto gentilmente dal vostro crucco conscio di avervi ferito nell´intimo e disposto a qualsiasi cosa per farsi perdonare.
La storia dell´evoluzione sarebbe stata diversa se il crucco primigenio invece di chiedere " Perche´l´arco baleno ha quei colori" si fosse limitato a esclamare" Ahhh anvedi che bellezza"!
Der Knabe diventa adulto, sperimentando nella puberta`l´interesse verso l´altro sesso e anche la curiosita` che ne deriva nel contattarlo. Qui c´e`una distinzione molto importante da fare, rispetto all´Italia, che riguarda il rapporto con la nudita`e il corpo.Sin da bambini maschi e femmine giocano insieme al mare, tavolta ignudi come nell´Eden, e dormono anche insieme a casa degli amichetti. Questo li abitua precocemente a una vicinanza con l´altro sesso che ( ATTENZIONE CAMPANELLO D´ALLARME), non sempre implica un contesto sessuale.
Qui, soprattutto nel prussiano nord della Germania ( in ex D.D.R.) non se ne ha vergogna, e lo si espone senza alcun pudore che`sia bello o brutto, piercingato o no, handycappato o meno, liftato o amputato.
Sui pro e i contro sociologici di questa usanza preferisco sorvolare perche´e`una questione complessa e andrei fuori tema...limitiamoci ad alcune considerazioni sull´effetto che hanno sull´uomo tedesco, che ci sta a cuore.
La sovraesposizione di fica ( o cazzo) cui un uomo crucco deve far fronte dalla puberta`all´adolescenza e`un fatto da non sottovalutare. Il mercato della fica ( e del cazzo) e`di stampo iperliberista, e l´offerta supera in gran parte la domanda questi 2 fattori insieme comportano una difficolta`di messa a fuoco e un concreto pericolo inflattivo, per dirla in termini economici. In termini psicologici, puo`rappresentare invece la difficolta`di messa a fuoco dell´oggetto desiderato, soprattutto se il contesto e`neutro e non chiaro.
Immaginate proprio che lui abbia problemi di vista perche´e`abituato a guardare senza occhiali da miope, poi capita che scorge in lontananza una forma attraente e deve metterli nel piu`veloce tempo possibile. Se siete italiane vi aspettate che nel giro di 4 secondi sia li`ai vostri piedi, lui non lo fa e voi ve ne andate lasciando il povero in questione che si domanda dove ha fallito.Siete sadiche, non avete considerato che lui sta ancora mettendo a fuoco e si sta chiedendo come fare il primo passo.
Innanzitutto considerate la componente tempo, non siate irruente, capite la sua difficolta`.Ricordatevi che carpe diem, non e`tedesco, qui et ora neanche, che il sangue scorre in tutti noi e con molta probabilita`non siete state chiare e avete nutrito delle aspettative in un momento sbagliato.
Differentemente da un uomo latino un tedesco e`capace di percepirvi come femmine dotate intelletto iconizzando in multitasking l´immagine della vostra 5 misura. Vi sta parlando, avete una scollatura profonda e lui riesce a sorvolare mirabilmente lo sguardo come Patrick de Gayardon nel cielo delle vostre aspettative. E voi meschine a pensare " E`gay ,non gli interesso, non mi guarda".Problema. Come fare a riconoscere un gay risparmiandovi fatica e brutte figure?Guardate la sua camicia e i suoi occhiali molto attentamente, e i suoi capelli.Se la camicia e`perfettamente stirata, e se la montatura degli occhiali e`costosa ( vale la pena che vi informiate sulle piu`note marche di design in voga a Berlino, e sono 4-5), e se nei capelli e`riconoscibile un taglio e sono ben pettinati....lasciate stare. Chiara un´amica mi chiede " ma perche´i tedeschi non ti guardano?"
Lo sguardo e i suoi significati non sono uguali in tutte le culture, fatevene una ragione.Se aspettate che uno vi guardi lungamente prima di sedersi al vostro tavolo siete fuori strada, e molto probabilmente ci rimarrete fino a che non vi spunti la ruga della Fornero sulla fronte.
Quando arrivai in Germania per la prima volta, osservando le dinamiche di accoppiamento non riuscivo a farmi una ragione su come il popolo tedesco non si fosse estinto nel palolitico.Poi ho capito che e`tutto piu`sotterraneo, e meno plateale.I tedeschi si guardano di sbieco e non dritto negli occhi, ma guardano anche loro eccome se guardano. Ci si guarda dritto negli occhi quando si ha una intimita`con una persona, guardarsi negli occhi e`una cosa profonda.
Il pudore che per noi italiani e`riservato ai genitali, nei tedeschi si presenta nello sguardo.Uno sguardo diretto e`un affronto, un segnale molto netto che nella fase iniziale puo`mancare fino ed oltre la fase smutandamento ( prestito linguistico da Totentanz).
Siamo fase di passaggio dalla Grundschule al Gymnasium e poi all´Universita`, e`un punto centrale dello sviluppo estetico e intellettivo del giovane ragazzo, vostro futuro amante, o marito, o trombly friend, o pornoamico che si offre quando il vostro fidanzato e`troppo impegnato.
In questa fase molto brusca, sia la famiglia che la societa`tedesca in tutti i suoi apparatoni burocratici, tutte, si adoperano alla distruzione scientifica sistematica e consapevole del mondo trasognato dal Kind. Si passa dalle atmosfere Schumanniane alla oscura dodecafonia di Schönberg per fare un paragone colto. Nella sua infanzia dorata, fatta di Kinderlieder e di vita scapigliata in mezzo alla natura. La fantasia, la liberta` e la poesia dovranno essere castrate e sovrastate da alcuni tipici valori germanici funzionali a un ordine sociale efficiente (l´ordine, la pulizia, la disciplina, il senso del dovere, l´abnegazione al lavoro, e l´accumulo di denaro attraveso il risparmio) per la formazione del Guter Bürger. Il bravo cittadino dovra` trovare un posto in quella che per noi e`" la locomotiva d´Europa".L´individuo e`meno individuo e piu`macchina sociale che deve rendere conto alla propria comunita`(superiori,colleghi,azienda, stato sociale) molto spesso facendo donazioni di sangue al capo con turni in ufficio fino alle 50 ore settimanali.
Tutto trama contro di luim e questo brusco passaggio e`reso possibile da 3 fattori.
1) Appena raggiunta la maggiore eta`esce fuori di casa e se non lo fa, i genitori si premurano di cacciarlo 2) entra nel mondo del lavoro per guadagnarsi una parte di soldi, che va ad integrare l´altra parte sovvezionata per lo studio o dallo Stato o dalla famiglia 3) Il WG (Wohngemeinschaft), l´esperienza di coabitazione dove il nostro amico"imparera"`lontano dagli occhi materni e indiscreti ad essere indipendente e a creare inenarrabili esperimenti cucinieri.
L´educazione borghese comprende il fatto che Frau Brunilde, la madre tedesca, sfanculi a dovere suo figlio per darlo in pasto alla societa` prestissimo, anzi non veda l´ora per poter finalmente andare a ballare la salsa a Madeira con le amiche sovrappeso.Tutto cio``sotto il punto di vista della liberta`personale e`meraviglioso ma alla luce di quella che i neurolinguisti chiamano " intelligenza emotiva" e`un fatto talvolta disastroso. Dopotutto la nostra vituperata e malata famiglia italiana rappresenta si`un luogo di chiusura e claustrofobia, ma anche la miglior palestra per l´elaborazione emotiva dei conflitti e delle emozioni e dove si imparano alcune (per noi) ovvie norme di buona creanza e buon senso. Alcune delle cose che impariamo ci rendono unici nell´arte dello " stare al mondo". In tedesco l´espressione " stare al mondo" cosi`vaga eppure cosi`efficace e`intraducibile.
Ma torniamo a noi. Un´ ottima notizia per voi femmine italiane, se lasciate un uomo tedesco da solo una settimana a casa, non morira`di stenti,conservera`il proprio bell´aspetto, terra`abbastanza pulita la casa, non troverete un microclima al vostro ritorno e lui non si deprimera`perche´non puo`fare a meno di voi. Spiegategli pero`con amorevolezza che se avete collocato diverse spugnette per pulire, in bagno e in cucina un motivo c´e`e non vanno confuse.
Abbiamo lasciato il nostro uomo in erba tra la Realschule e il Gymnasium, dove avviene la fase della cosiddetta Aufklärung. Per tutti coloro nati dopo gli anni 70, ha significato vedere e leggere a scuola infinite lezioni monografiche sugli apparati riproduttivi, come evitare di figliare,come nascondere con successo un erezione, e nei casi peggiori (cose documentate) imparare che" nel rispetto della donna, la donna deve stare sopra durante l´atto sessuale", e " la penetrazione deve avvenire non subito, ma dopo una serie di approcci sessuali e un certo lasso di tempo". L´educazione sessuale in Germania non e`quella cosa che ci immaginiamo noi e`molto peggio, e io sono d´accordo con Ratzinger quando la criticava. Non e`giusto che qualcuno informi tuo figlio sulle eventuali posizioni esistenti in natura, saranno affaracci suoi se vorra`documentarsi.
E`probabile quindi che se incontrate un amante crucco, lui sappia meglio di voi l´influenza dei cicli cicardiani sull´orgasmo, e sappia farvi uno disegno esatto delle vostre tube di falloppio.
L´importante e`che non vi facciate intimorire dalla lingua tedesca durante i primi contatti sessuali.Chi e`un po´addentro in queste cose, sa che alcuni termini tedeschi sono i meno sexy del mondo.Senza parlare poi della nonchalance con cui i crucchi parlino di sesso con termini scientifici....( se il vostro non parla italiano)Almeno per un orecchio italiano la parola Vagina(pronuncia vaghina), fa subito pensare a un bullone di un camion, siete gia`in altri campi semantici. Il suono vi portera`fuori strada, non fatelo parlare.
Oppure Brustwarze ( il capezzolo tradotto letteralmente la verruca del petto), suona come il pezzo di un motore Diesel. Un po´come dire " Dai tesoro, leccami gli spinterogeni"!Superate i tecnicismi, concentratevi su altro amiche, il tedesco e`una lingua poetica ma non si presta proprio in quei momenti.
Vi do`un´altra buona notizia.
Il giovane uomo tedesco, nell´eta`tra i 30 e i 40 e`assolutamente interessante.Ha tutta la sicurezza in se´e l´arroganza conquistata dall´aver sperimentato l´onnipontenza da bambino.Lui poteva fare molte cose.... E`consapevole e indipendentemente dall´estrazione sociale ha fatto molte esperienze ha studiato e ha conosciuto il mondo ed il suo compito ora sara`sedurre una donna, non tanto usando l´apparenza e l´estetica, ma le sue doti intellettive pragmatiche e sociali. Differentemente da un latino che e`costantemente preoccupato del suo aspetto, e non manca occasione di manifestarvelo l´uomo tedesco oltre a non arrischiarsi mai nella scelta di abbinamenti congui ad occasioni particolari, sembra non preoccuparsi dell´estetica come la intendiamo noi. Non si preoccupa delle etichette e delle apparenze , che sia bellissimo figo o strafigo o brutto o appena carino. Qui pero`stara`a voi care amiche, porre il vostro Limes del buon gusto, e fare molta attenzione, ad occhio e croce vi consiglio di evitare sempre quelli che portano le camicie stile scampagnata con" tovaglia a quadri", e quelli che portano le felpe col cappuccio SEMPRE.
Prima o poi vi capitera`di incontrare qualcuno che per il solo fatto di aver scritto un libro su Wittgenstein, vorra`che gliela porgiate amorevolmente, senza se e senza ma, in virtu`del suo carisma e dei suoi 8 PhD. No, non fatelo, non buttatevi cosi`, lui vi annoiera` e confermera`la vostra idea che i tedeschi sono noiosi. E fara`quella cosa che tutte voi temete, si spogliera`e prima di concedersi a voi ripieghera`pazientemente ogni angolo della sua maglietta facendovi scappare.
Prendete la S-Bahn, scendete a Marzahn e recatevi da Hellweg in ferramenta, fatevi un giro nel reparto legno.Li` ci sono dei tipi interessanti, ripiegate su di loro, sono gli operai tedesco-polacchi 25enni sottopagati bellissimi e semianalfabeti ( nel senso piu`nobile del termine), datela a loro se proprio vi scappa.Se vi dovessero cucinare Le Lasagne precotte di Lidl pero`rifiutate assolutamente, ne´ va della vostra morale.
Se vi capita di instaurare un rapporto duraturo vi renderete conto della affidabilita`e capacita`del vostro amato a gestire con grande diplomazia qualsiasi conflitto.Riuscita`a farvi passare la voglia di litigare perche´non ama litigare ma gli piace costruire, si sara`a volte pedante e rompiballe nel volervi trascinare in una 3 giorni di navigazione in canoa sulla Seeplatte, per provarvi di poter sopravvivere con voi anche su un´isola deserta cibandosi di orrendo cibo Ostdeutsch. Amatelo, vi ringraziera`la vostra linea quando sarete dimagrite di 4 kg per la paura o lo sforzo.
Non rimanete male se un tedesco non vi fa scene di gelosia,quando millantate fidanzati, non e`abituato, perche´ qui si tradisce molto meno, perche il rapporto uomo-donna ha meno bisogno di prove, e di duelli e perche´l´amicizia tra uomo e donna al di fuori del trombare e`una realta`.
Ritornando a Sigfrido, forse era meno furbo e scaltro dell´Ulisse Omerico tanto da bersi una pozione magica e farsi sfuggire Brunilde sposando la brutta Crimilde. Non sottovalutate in tutto cio`l´ira di Brunilde,cioe`l´ira dell´amanate non soddisfatta e non amata.E`facile insidiare un tedesco, ma attenzione alla gelosia femminile che e`molto piu`subdola. Il tedesco adulto e`in se pacifico, non e`competitivo con altri uomini, vi lascia tutta la liberta`di cui avete bisogno perche´romanticamente e onestamente crede nel rapporto e ha un valore piu`alto della " fedelta`". Antenato dei capi tribu`, le Sippen delle antiche steppe germaniche, lui tiene la sua spada ma non la usa, finche´voi non vi fate cogliere sul fatto e andate fremd. Fremd gehen significa letteralmente andare con uno straniero o andare con estranei, violando l´intimita`costruita con lui. Il concetto di intimita`....e`un fatto molto piu`profondo in Germania che in Italia.Si dice spesso che i tedeschi non siano passionali. Non e`vero questo, care amiche, ve lo devo dire e`un pregiudizio.Toglietevelo dalla testa, anzi e`il contrario a volte sono piu`romantici e piu`passionali, soprattutto quando il tasso alcolico fa la differenza e c´e`un contesto di socialita`estrema. Non stupitevi se siete voi piene di passione e vorreste che lui prendesse l´iniziativa, ma invece continua a guardare il tramonto pensando a cose spirituali.Abbiatelo a cuore, ricordatevi che qui e`nato il romanticismo, ricordatevi come e`stato educato, mentre appeso a un ramo guardava l´orizzonte rischiando di morire da piccolo.
Distraetelo dai suoi pensieri con argomenti piu`simpatici, ritornera`con i piedi sulla terra. Il tedesco e`tanto pragmatico quando teorico, la via di mezzo potreste fargliela notare voi. Se non vi riesce dopo un po´capite che e`piu`interessato all´orizzonte e cordialmente salutatelo. Se non paga sempre lui o non paga mai, sappiate una cosa lui piu`di voi, a prescindere dalla estreazione sociale da`piu´ valore ai soldi come investimento per il futuro, e ha ereditato una etica calvinista del risparmio per alcune ragioni storiche che vi annoierei ad elencare. La buona madre tedesca, ha geneticamente trasmesso insieme agli occhi azzurri e al suo 1,90 di muscoli anche la Sparsamkeit che´per noi e`tirchieria. Ci sono ovviamente meravigliose eccezioni, come sempre, e ve le auguro.
E`bene chiarire una cosa, amiche, e subito. Se siete alla ricerca della gallina dalle uova d´oro, volete sistemarvi o cercate uno ricco, assicuratevi da subito che lo scambio sia chiaro dall´inizio.Non pensate che nel corso del vostro rapporto potrete cavare un ragno da un buco per decifrare lo status sociale del vostro amico, e`un´impresa titanica e snervante.
Per questo tornate in Italia, dove e`piu`facile.L´Italia e`piena di uomini bisognosi di donne bisognose.
Per quanto un uomo tedesco sia sessualmente libero, indipendente e aperto a pratiche erotiche anche ai limiti della trasgressione, per quanto vi renda delle donne soddisfatte e appagate, e per quanto voi siate 90 60 90, quella cosa scabrosa chiamata Steuererklärung non l´avrete entro almeno 7 anni di amorevole fidanzamento. Onde evitare perdite di tempo, sappiatelo prima. Quando vi dira`quanto guardagna vi avra`dato anche il suo cuore e tutto se´stesso.
La dichiarazione dei redditi e`una zonna intima, erogena, e`il suo tallone d´Achille. Argomento scomodo come parlare di ragadi, e altre questioni corporali.
Una notizia positivia per le brutte, o convinte brutte. Non di rado, camminando per la strada incontro giovani uomini, per lo piu` giovani manzi in piena forma, accompagnati da cessi abbominevoli che stenteremmo a chiamare donne. E`cosi`. E sono molti.La Germania e`credo l´unico posto d´Europa dove sia abbastanza facile per una donna non avvezza alla ceretta, al pettine, al sapone e a oggetti della cura personale, trovare un uomo talvolta anche bono eppure consapevole di cio`.Saranno piu`cretini?O piu`evoluti?O entrambe le cose...Difficile il contrario, non mi sono mai spiegata il motivo.
Quindi per concludere, amiche, non temete, non fatevi scoraggiare dall´immediata freddezza iniziale.Non e`ritrosia e timidezza, ma poi passa.Dopo un po´si scioglie, e lascera`spazio a belle sorprese. L´importante e`che non pretendiate due cose in un rapporto, che un tedesco non potra`mai darvi. La prima e`accettare che lui possa, colto da incertezza o perdita di orientamento, chiedere indicazioni stradali a qualcuno. Anche se state girando da 3 ore, in piena notte e lui vorra`affidarsi o a se´stesso o al suo GPS ma non a voi. Non prendetevela, non urlate al vento! Non puo`farlo, perche`ha smesso di domandare nella fare post Kindheit e si e`messo in testa di cercare delle risposte da solo, ne` va del suo onore.Ricordatevi che l´onore e`un valore germanico e non e`legato alla fica come in Italia.Il suo migliore amico vi trombera`senza scalfire il suo onore, ma il suo fallimento nell´interpretazione di una mappa geografica lascera`una traccia piu`profonda nel suo inconscio.
Seconda cosa, se avete la terribile piaga che lui sia di Dortmund e quindi tifi il Borussia (colpa primordiale dei rapporti etero) pensare che salti la trasferta per accompagnarvi a vedere il vostro cantante preferito.Chiarite subito che a differenza delle sue amiche tedesche non vi frega guardare le partite insieme, prima o poi smettera`di chiedervelo e se ne fara`una ragione.
Piuttosto, se lo volete conquistare, prendetelo per la gola. E tirate fuori le doti che le vostre insostituibili mamme rompiballe vi hanno trasmesso e ricordatevi che noi italiane diamo una pista a tutte le femmine oltre la linuea gotica lesbo e etero sia chiaro). Non c´e`un tedesco che non si commuova di gioia, di fronte a una lasagna fatta con le vostre manine e a una camicia stirata bene....mangiare bene e camicie stirate sono cose che solo i froci qui....
giovedì 10 maggio 2012
Werbung
In Italia non si parla piu`di Aids ne´di malattie sessualmente trasmissibili. Ci avete fatto caso?
Mentre tra fine anni 80 e buona parte degli anni 90 ci avevano giustamente spaccato i maroni, e non si faceva che parlare di Aids ora l´urgenza di informare sull´uso imprescindibile del preservativo ha ceduto il passo all´omerta` mediatica gradita alla chiesa e alle destre.
Anche in Germania c´e`una nutrita schiera di ultracattolici, a cui questi argomenti risultano sgraditi, ma quando si tratta di comunicare qualcosa alla societa`civile lo si fa e zitti.
La societa` e`laica, i cittadini sono portatori di diritti e doveri ed e`bene che siano sani per poter continuare ad esercitarli senza far collassare il welfare. Punto. Benedetto XVI pazienza!
Ecco la campagna di prevenzione ideata dal BZGV (Bundeszentrale für die gesundliche Aufkläreung) i cui manifesti di 2 x 4 metri campeggiano sui muri di Berlino. La parola gesundliche Aufklärung , che in italiano suona come Informazione sulla salute, ha in tedesco tutto un altro sapore. Infatti Aufklärung e`un termine`mutuato da quel famoso movimento di parrucconi che nel 1700 in Europa ha tentato di sradicare la superstizione a favore della ragione combattendo l´ignoranza. Nel sito della campagna ci sono diverse sezioni tecniche che appunto "illuminano" sul mondo delle malattie sessualmente trasmissibili e sulla sessualita`in genere, e ricordandoti che il sesso e`bello, quindi bisogna proteggersi.
L´iniziativa prevede inoltre una partecipazione diretta del pubblico, si puo`mandare la propria foto completando il motto " Ich will es....." con un messaggio personale e loro te la pubblicano.
Geniale no?
Il risultato e` molto originale e fuori dagli schemi tradizionali.
Un giovane scafatissimo in posa hip-hop, vi dice piu´o meno: " Mi sono deciso a farlo, finalmente"e la risposta al messaggio sotto e`: " fallo!, ma fallo con...". Questo e`lo slogan fisso della campagna.
Ancora, una signora di terza eta`, forse vostra nonna vi dice piu´o meno: " Voglio farlo in tutte le varianti del kamasutra"( Lustvoll ,che a pronunciarlo non sembra, significa pero` pieno di voglia).
Un ragazzo in posa s.sebastiano di Guido Reni inequivocabilmente omo vi dice " Voglio farlo, ma al rovescio" . Andersrum e`quando ti infili una maglietta al contrario per capirci.
Questo macho tatuato e muscoloso dallo sguardo sicuro sicuro di se´ invece vi dice " voglio farlo dolcemente".
Geniali, semplicemente bravissimi! Sono le persone che si identificano col messaggio non viceversa.Cosi`si arriva alla gente, cosi`circola il senso di civilta`.
p.s= a proposito, ve la immaginate una pubblicita`cosi`in Italia?
Igiene relazionale ed economia di mercato
" scusi ha per caso dell´acqua"
" No mi dispiace, non la possiamo vendere.E`solo per i soci del club"
" Ah no...perche´sa, noi abbiamo camminato molto e nel bosco non c´e`niente, non sa per caso dov´e`un bar"?
" No, non saprei ma noi, mi dispiace, non possiamo vendere bevande"
" uhm...che sete!," ( rivolta al mio ragazzo) " che facciamo"?
" Mi dispiace non possiamo proprio vendere bibite, sono solo per i soci".
" Scusi ce ne regala una allora?Abbiamo sete" ( il mio ragazzo ride di stomaco sapendo gia`come va a finire)
L´espressione della donna che ripeteva ossessivamente la frase " wir dürfen leider keine Getränke verkaufen" mi ha un po´ricordato la scena del film, La grande guerra, il dialogo tra Sordi e l´ufficiale tedesco ottuso che vuole farsi prigioniero per forza.
Ad ogni modo la sua espressione era quella tipica di chi malauguratamente scopre di avere le ragadi e gli rimane un verso tra il disgustato e l´imbarazzato.
giovedì 3 maggio 2012
Femminicidio
Il dibattito sul Femminicidio in Italia ha un qualcosa di particolare e autoctono che come al solito ci contraddistingue rispetto ad altri dibattiti europei. In Italia, quando capitano le tragedie e`inevitabile sfuggire alla logica di giudizio medievale tra bene/male, brave ragazze/cattive ragazze, vite apparentemente rispettabili/ squallidi retroscena impensati, purezza/depravazione, roma/lazio, duce/stalin ecc.
E ci si schiera come allo stadio olimpico, complice talvolta una Stampa fatta da persone disattente e ignoranti. E`sempre facile essere pro o contro, aderire a questo e quel movimento e riconoscersi in qualche simbolo. Una cosa molto piu`complicata invece e`farsi delle domande accurate sul processo e sui fenomeni da cui e`scaturito un evento e intravedere una continuita`logica tra un fenomeno x e la cultura che lo genera. Strabuzziamo gli occhi a guardare le cifre dei delitti contro le donne, tanto da scendere in piazza e gridare. In Italia ci stupiamo sempre dai dati statistici e dimenticando tutto il resto che gli gira intorno.
Questa specie di dissociazione tra realta`e fatti, mi ricorda un bellissimo sketch napoletano, che ogni tanto mi torna in mente quando penso ai mali dell´Italia e agli italiani lamentarsi delle cose che non vanno. Siamo immersi nella sindrome di Pasquale,che´tanto basta cambiare il nome alle cose per non sentire le mazzate!
Gridare in piazza o manifestare contro il femminicidio con slogan come "stop alla violenza" mi sembrano atteggiamenti acritici che non portano a nessuna parte ( nel nostro paese, non in paesi totalitari dove il potere delle donne e`pari allo 0,001% e dove vengono uccise a prescindere).
Gli uomini che ammazzano le donne, sono uomini educati da donne, e l´Italia nonostante gli stereotipi sul machismo e il maschilismo e` un paese profondamente, tragicamente matriarcale dove l´educazione del fanciullo e`affidata quasi ed esclusivamente alle donne, se non alle zie o alle nonne ( rispetto per esempio al Nordeuropa ).
Ora mi rendo conto che e`piu`conveniente parlare delle donne come vittime o come oggetti, togliendo loro ogni facolta`di discernimento e rendendole preda del maschio cattivo ma tutto cio`e`politicamente sbagliato e mistificatorio e non serve a percepire le incredibili e caleidoscopiche nuances di marrone merda nelle quali sprofonda quotidianamente l´immagine della donna in Italia. ( sono perfettamente d´accordo con Bordone) Tanto per cominciare la pubblicita` di cui sopra.
Non e`una donna nuda, non e`una fica a gambe aperte, magari! E` il diopatriafamigliasoldi ma normalizzato e tranquillizzato, da una sposina che e`impegnata nel romanticissimo calcolo per far sgravare il figlio a tempo debito e incassare 1000 euro.Messaggi come questi non inquietano certo in una cultura dove la donna (anche se ha 8 PhD) se non si sposa o fa figli non si sente libera e realizzata.La farfalla di Belen si invece si`, perche´ ( a detta della Zanardo) provocherebbe il turbamento delle seratate casalinghe in famiglia del maschio italiano.
Credo che alle violenze contro le donne dalla Genesi fino al 2012 ci si arrivi necessariamente passando per questa pubblicita`.
sabato 24 dicembre 2011
L´ultimo Natale
Sara`l´ultimo Natale? Chi lo sa, magari i Maia avranno ragione. Ad ogni modo e`un pessimo Natale perche´diversi miei amici e conoscenti che stanno risentendo della crisi economica, alcuni con prole, nel 2012 non avranno piu`un lavoro.
Quindi non c´e`proprio niente da festeggiare, ma solo da augurarsi che il futuro in Italia sia migliore. Vi auguro di approfittare delle ferie di questi giorni per fare una pausa dagli stress quotidiani, essere felici da soli o in famiglia. Di Rendervi conto, infine, dei tanti motivi che avete per essere felici.
mercoledì 21 dicembre 2011
Morire
Non e`vero che dai diamanti non nasce niente, come diceva un verso di una canzone di De Andre´.
In Germania e`possibile trasformare parte delle ceneri del corpo cremato in un gioiello unico.Un diamante da indossare per avere sempre con se´la persona amata. Non importa se siete stati cattivi nella vita, se non andate in paradiso almeno la consolazione trasformarvi in un diamante da 3 karati.
Su http://www.diamantbestattungen.eu/ ti spiegano come fare. L´unica cosa e`che costicchia un po´,non tanto per il valore della pietra ma perche´lo fanno gli svizzeri e le ceneri cremate devono raggiungere i laboratori orafi svizzeri. E`inoltre possibile ricavare un gioiello anche con capelli e denti.
Si e`inquietante,lo so.Oltr ricordarci brutte storie.
Credo si tratti di una sacca di paganesimo oscuro che trae le sue origini dai sacrifici Thor, evidentemente sopravvissuta alla civilissima post freudiana rimozione del dolore che regola l´economia ( sentimentale e non) teutonica.
In Germania e`possibile trasformare parte delle ceneri del corpo cremato in un gioiello unico.Un diamante da indossare per avere sempre con se´la persona amata. Non importa se siete stati cattivi nella vita, se non andate in paradiso almeno la consolazione trasformarvi in un diamante da 3 karati.
Su http://www.diamantbestattungen.eu/ ti spiegano come fare. L´unica cosa e`che costicchia un po´,non tanto per il valore della pietra ma perche´lo fanno gli svizzeri e le ceneri cremate devono raggiungere i laboratori orafi svizzeri. E`inoltre possibile ricavare un gioiello anche con capelli e denti.
Si e`inquietante,lo so.Oltr ricordarci brutte storie.
Credo si tratti di una sacca di paganesimo oscuro che trae le sue origini dai sacrifici Thor, evidentemente sopravvissuta alla civilissima post freudiana rimozione del dolore che regola l´economia ( sentimentale e non) teutonica.
venerdì 9 dicembre 2011
Bewusst sein Vs il realismo degli altri.
33 anni e`una bella eta`per accorgersi che non era il bicchiere pieno a stare sopra il tavolo, ma il tavolo che sorreggeva il bicchiere pieno, e se lo guardi bene, quel tavolo ha delle gambe, senza le quali starebbe sospeso e non poggerebbe a terra. E ce lo vedi un tavolo sospeso in aria al di fuori di un quadro di Magritte? Poi vedi il pavimento, non e`possibile, ti dici.
Piu`espandi lo sguardo, piu`ti allontani dal bicchiere, poi fai la somma matematica degli oggetti presenti nella stanza mettendoli in realazione col tavolo finche´quel bicchiere lo dimentichi proprio, al netto della fantasia e delle possibilita` meravigliose che conteneva. Lo fai un po´per economia sentimentale,un po´per vigliaccheria o per esigenze di un copione che non ti appartiene. Nei casi peggiori succede che ti convinci di qualcosa, indossi la palandrana e cominci a fare il saggio, lo Zarathustra dei poveri in mezzo ai poveri.
Ecco non credo e non voglio che questo mi accada. Preferisco guardarmi allo specchio e sentirmi ridicola per aver nutrito delle illusioni su qualcosa che era diverso,essermi immaginata un´ altra possibilita`. Mi sento stupida, mi sento ridicola e superficiale. Ma sono felice.Anzi preferisco che qualcuno venga e mi dica che sono una scema perche´ho scambiato una sigaretta per un bicchiere, perche´ho visto un fiore che agli occhi di tutti era una indiscutibile merda. Mi va bene sbagliare e voglio continuare a farlo in totale liberta`,mettendomi nei guai. Illudersi e`meraviglioso!Anche consapevolmente.Da`enormi soddisfazioni, una di queste e`l´esercizio dell´immaginazione.Tenere presente il tavolo che regge il bicchiere senza dimenticare il bicchiere e il suo contenuto.
Cari saggi dagli occhiali grossi che rantolate perle di certezze un tanto al chilo. Cari conoscenti o pseudo amici omologati famigliafiglisacrificimutuo , che se poteste scappereste di casa, sterminando i vostri familiari: gli sfinteri della vostra fantasia e vitalita` stanno cedendo sotto le morse della noia vostra e di chi vi circonda.Siete in un labirinto di morte quotidiana nel quale vi dimenate schifando e onorando allo stesso tempo la vostra monogamia! State lentamente appassendo in una piega di lenzuolo senza esservi chiesti nulla nella vita che vada al di la del " come pagare il bollo auto". Siete scivolati nei vostri lavori e nelle vostre vite quotidiane a trotto di cavallo o per inerzia convinti di poter dare lezioni di realismo. Abbiate la decenza di non scassarmi il cazzo va!
Piu`espandi lo sguardo, piu`ti allontani dal bicchiere, poi fai la somma matematica degli oggetti presenti nella stanza mettendoli in realazione col tavolo finche´quel bicchiere lo dimentichi proprio, al netto della fantasia e delle possibilita` meravigliose che conteneva. Lo fai un po´per economia sentimentale,un po´per vigliaccheria o per esigenze di un copione che non ti appartiene. Nei casi peggiori succede che ti convinci di qualcosa, indossi la palandrana e cominci a fare il saggio, lo Zarathustra dei poveri in mezzo ai poveri.
Ecco non credo e non voglio che questo mi accada. Preferisco guardarmi allo specchio e sentirmi ridicola per aver nutrito delle illusioni su qualcosa che era diverso,essermi immaginata un´ altra possibilita`. Mi sento stupida, mi sento ridicola e superficiale. Ma sono felice.Anzi preferisco che qualcuno venga e mi dica che sono una scema perche´ho scambiato una sigaretta per un bicchiere, perche´ho visto un fiore che agli occhi di tutti era una indiscutibile merda. Mi va bene sbagliare e voglio continuare a farlo in totale liberta`,mettendomi nei guai. Illudersi e`meraviglioso!Anche consapevolmente.Da`enormi soddisfazioni, una di queste e`l´esercizio dell´immaginazione.Tenere presente il tavolo che regge il bicchiere senza dimenticare il bicchiere e il suo contenuto.
Cari saggi dagli occhiali grossi che rantolate perle di certezze un tanto al chilo. Cari conoscenti o pseudo amici omologati famigliafiglisacrificimutuo , che se poteste scappereste di casa, sterminando i vostri familiari: gli sfinteri della vostra fantasia e vitalita` stanno cedendo sotto le morse della noia vostra e di chi vi circonda.Siete in un labirinto di morte quotidiana nel quale vi dimenate schifando e onorando allo stesso tempo la vostra monogamia! State lentamente appassendo in una piega di lenzuolo senza esservi chiesti nulla nella vita che vada al di la del " come pagare il bollo auto". Siete scivolati nei vostri lavori e nelle vostre vite quotidiane a trotto di cavallo o per inerzia convinti di poter dare lezioni di realismo. Abbiate la decenza di non scassarmi il cazzo va!
Iscriviti a:
Post (Atom)